VENDEMMIA 2019: MENO PRODOTTO MA L’ITALIA RIMANE LEADER
28/12/19
La produzione enologica italiana nel 2019 si abbassa del 16% rispetto all’annata record 2018, dove avevamo prodotto 55 milioni di ettolitri di vino. Quest’anno ci fermiamo a circa 46 milioni di ettolitri, secondo le stime di Assoenologi, Ismea e Uiv. Ma nonostante un’annata di magra rimaniamo al vertice mondiale, dato che i nostri due principali concorrenti, Francia e Spagna, si fermano a 43 e 40 milioni di ettolitri rispettivamente. Quest’anno si è rilevato un ritardo nella maturazione di circa 15 giorni, con disformità anche all’interno dello stesso appezzamento causa un andamento climatico molto bizzarro che sta influenzando negativamente il ciclo vegetativo della vite. La qualità 2019 è in generale molto buona e quindi tutto lascia presupporre una tenuta del prezzo dei nostri vini. Le esportazioni continuano a segnare incrementi: quest’anno nei primi sei mesi abbiamo raggiunto 8,6 milioni di ettolitri usciti dalle nostre frontiere con un incoraggiante + 11% rispetto allo stesso periodo del 2018. Inarrestabile la crescita delle bollicine con Prosecco che cresce oltre il 20% in volumi e in valore.